Enrico Ignone

Enrico Ignone nasce a Mesagne nell’ottobre del 1984. Fin da piccolo nutre interesse per libri, film e storie. Studia e si laurea in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali e in Sociologia e Ricerca Sociale presso l’Università del Salento. Ha lavorato come operatore della comunicazione per un ente territoriale e adesso si occupa di contenuti redazionali e web. È amministratore del blog di cinema “La Penna Rossa”. Tifa Inter e adora i film di Steven Spielberg, Michael Mann e Pietro Germi. Quando è libero da impegni ama, come può sembrare ovvio, scrivere.

Katiuscia Girolametti

Katiuscia Girolametti, romana classe 1984. Diplomata in lingue estere con master in marketing turistico. Conserva fin da bambina la passione per la scrittura. Da quando il padre, per il suo settimo compleanno, le regalò una Olivetti, quello che era un sogno cominciò, piano piano, a diventare una realtà. Ha una fantasia smisurata con la quale spesso entra in competizione con i suoi due bimbi: Daniele e Manuel. Con loro ci si racconta sempre fiabe e storie nuove che, per qualche strana e inspiegabile coincidenza, si concludono molto spesso con la morte delle tartarughe ninja e le cicale fritte. Tra i suoi testi ricordiamo, tra gli altri, Firmato tua F. (quando dell’amore diventi vittima) edito dalla Kimerik, uscito in concomitanza al cd musicale di Corde & Vocali i quali hanno deciso di incidere tre dei suoi brani dando al loro singolo lo stesso nome del libro; Katiuscia prosegue la sua attività nel sociale dando vita a Coraggiosamente fragili una raccolta poetica a quattro mani in collaborazione con l’Airc scritta appositamente per la giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Nel suo quotidiano scrive racconti, poesie, aforismi e adora la fotografia. I suoi temi preferenziali riguardano, ovviamente, la disabilità e la diversità. Mondi a suo avviso emarginati in quanto poche sono le persone realmente in grado di avvicinarsi e scoprire i contenuti di questi universi paralleli..

Giulia Gino

Giulia Gino è nata e vive in Val Sangone. Ha esordito giovanissima con la produzione di poesie e di racconti con i quali ha partecipato a numerosi concorsi letterari, qualificandosi tra i primi classificati. Si è laureata al D.A.M.S. di Torino con specializzazione in teatro. Dopo la laurea ha intrapreso la carriera di scrittrice, affermandosi come autrice emergente ed apprezzata nel panorama letterario. Lavora come organizzatrice di eventi teatrali e culturali e collabora con un’azienda francese di cosmetica vegetale. Nel 2010 ha pubblicato il suo primo romanzo, Fragile come un sogno, di cui il volume Ritornerà settembre (2013) è il seguito ideale: entrambi sono romanzi di formazione (Aldo Lazzaretti Editore). Nel 2016, anno della nascita di suo figlio Michele, esce Disegno l’onda con cui tu giocherai, edito da Neos Edizioni, che ha riscontrato grande successo di pubblico e di lettori. Laura la Fenice, è il suo quarto romanzo.

Renato Favaron

Renato Favaron, torinese di nascita e giavenese di adozione, indirizza la sua attività lavorativa nel campo delle arti grafiche e fotografiche,  specializzandosi contemporaneamente in archivistica e realizzando la catalogazione e l’informatizzazione di biblioteche antiquarie e di archivi storico-documentali. Studioso e ricercatore di storia piemontese, risorgimentale e di sindonologia, collabora alla realizzazione del film “IL MISTERO DELLA SINDONE”, e di alcune pubblicazioni. È stato curatore delle mostre ”TORINO 1706–2006: MEMORIE RITROVATE”, nel 2008  della mostra “VIVALDIMANIA”, nel 2011 “1861-2011 UNA SCUOLA VERSO L’UNITA’”,   nel 2013  “1713-2013: 300 ANNI DAL TRATTATO DI UTRECHT – Nascita di un Regno”, nel 2013 della mostra e della pubblicazione “La CHIESA PARROCCHIALE DI  SANT’AMBROGIO. Storia e tesori di un capolavoro barocco di Bernardo Vittone”, nel 2015 della mostra “LA STORIA IN UN LENZUOLO. La Sindone a Torino”. Componente del “Comitato Scientifico per i 150anni” è stato autore dei testi, nel 2011, de “IL CONTRIBUTO DELLE DONNE ALL’ UNITA’ D’ITALIA”.

Claudio Cantore

Claudio Cantore ha sessant’anni, è nato e vive in Piemonte. Tecnico elettronico per professione, scrittore per passione. Il suo scrivere permette di far viaggiare il lettore in un mondo lontano e per questo i suoi racconti spaziano un po’ in tutti i generi, ognuno con un viaggio nuovo. Tra il 2011 e il 2018 ha pubblicato: La Principessa diventata Regina, Non sparate al Cuoco, Questa notte vedrai Cassiopea, I Morti li spostiamo noi (di cui questo testo è seconda edizione), Il Silenzioso Battito d’Ali, Avvicinandomi alle Stelle, Clandestino sull’Oceano, Furisia e La donna del lago.

Elisa Bevilacqua

Elisa Bevilacqua è nata nel 1972 proprio all’Ospedale di Giaveno. Giornalista e scrittrice, imbratta diversi giornali locali dal 1991 e ha pubblicato sette libri di storia dedicati a paesi del circondario e il romanzo “Praticamente mezzo paese”. Nel frattempo, ha svolto diversi lavori, tra cui l’addetta stampa in ambito politico. Preferisce scrivere di fantasia, ma questo libro la ha coinvolta molto per l’umanità del tema e delle persone intervistate.

Francesca Beltrame

Francesca Beltrame è nata a Rovigo nel 1989. Ha conseguito il diploma di laurea in Lingue e Letterature Straniere, a Venezia. Da quando, a cinque anni, vinse con grande entusiasmo un pacco di fogli di carta alla pesca di beneficenza dell’asilo, non ha mai smesso di scrivere.

Francesco Sattin

Francesco Sattin è nato nel marzo 1972 a Vicenza e ha vissuto l’infanzia nel quartiere Ferrovieri degli anni ottanta. Anni di persone nitide e di educatori ben definiti: forse per questo quando colorava i disegni, da bambino, non transigeva sull’uscire dai bordi. Impiegato in una azienda manifatturiera, ha alla base del collo un tatuaggio il cui colore per vascolarizzazione è uscito dai contorni, sfumando evidentemente. È molto esposto e antiestetico, ma se ne frega. Simboleggia l’incertezza dei risultati. Vive e lavora a Dueville in provincia di Vicenza. È sposato con Barbara e ha due figli, Mara e Marco. Nel 2018, spinto da cari amici, ha partecipato per la prima volta a un concorso di ingegno creativo locale, vinto col racconto “Il candore della Marogna” e premiato dal maestro Bepi De Marzi. Facce da tubo è la sua prima pubblicazione.

Davide Rossi

Davide Rossi, cinquant’anni, nella vita si occupa di ricerca e sviluppo per l’industria. Scrivere romanzi è una benedizione da circa sei anni, quando ha finalmente vinto le stupide remore che impedivano al suo istinto naturale di emozionare sé stesso e gli altri, mettendo nero su bianco sogni, passione ed energia positiva. Davide è prima di tutto un lettore seriale. Divora tutto ciò che può essere interessante: dai saggi ai libri di storia, le biografie e naturalmente i romanzi. La prima storia che ha partorito è un thriller, rivelatosi poi un poliziesco. Al momento chiuso lì nel cassetto poiché è il testo su cui ha seguito un corso di editing e che rivedrà definitivamente quando arriverà il momento opportuno. Nel 2014 ha scritto e pubblicato J.T. Levans, una storia americana, un romanzo drammatico ambientato nella New York della crisi Lehman Brothers. Infine: Cercando Jonathan.

Francesca Iacona

Francesca Iacona nasce il 3 febbraio 1985 a Niscemi, in Sicilia. Ha sempre vissuto nella provincia di Torino, dove si è laureata in Informatica, e ha dato seguito ai suoi studi con un lavoro molto stimolante nel campo dell’Information Technology. Da sempre appassionata della scrittura, ha sperimentato un metodo innovativo per dare vita ad una nuova storia, creando quello che lei ama definire un INFLUENCED BOOK, cioè un libro nel quale alcuni dettagli del romanzo sono stati influenzati da scelte e suggerimenti dei suoi follower delle pagine dei Social Network Facebook e Instagram da lei create, e delle quali è essa stessa amministratrice, Che ne sai del vento. Lo scelgo dopo è il suo primo romanzo.